venerdì 20 maggio 2011

Le sinistre...solo meteore.

Che lo psiconano è in caduta libera è una realtà evidente da parecchio tempo a questa parte,che l'insostenibilità del suo non luogo a procedere in forza a politiche di qualsivoglia natura,se non le interminabili discussioni sul nulla,non potesse essere più sostenibile e che nemmeno la sua potenza mediatica ed economica ne potesse evitare la dipartita ma prolungarne solo l'agonia a me sembra ancora più evidente....ma è qui che a me sorge il dubbio...è pronta l'alternativa?

La cosiddetta "sinistra" è veramente in grado di proporre una realtà altra?

Andare al Potere per proporre le stesse politiche con toni diversi (e ci mancherebbe) rimane una storia già conosciuta,una imitazione che porta irrimediabilmente alla dipartita,che porta inesorabilmente le genti a richiedere l'originale.....la resurrezione tanto cara ai Cattolici è così presente nel nostro arco costituzionale almeno da un decennio,si potrebbe riuscire ancora nel miracolo evangelico.

Quali sono le analisi in lettura alla devastante crisi mondiale provocata dalle insensate e devastanti politiche liberiste da parte di Bersani/Vendola e Company?

E daccapo,giunti alla inevitabile conclusione che lo spostamento di ricchezza dal basso verso l'alto tramite i mercati finanziari sia la nuova frontiera di appropriazione di plusvalore quali sono le loro ricette per calibrare l'apparato?

Quale e con chi vogliono aprire il conflitto sociale dove in assenza di questo non vi è sviluppo se non quello appena accennato?

La produzione materiale di beni e ricchezze senza badare a considerazioni che abbiano una apertura concettuale di ampio raggio,senza che queste possano prender atto delle dinamiche macroeconomiche è una chimera,che porterà di nuovo le sinistre ad essere una meteora nello scenario non solo italiano ma europeo,i nuovi scenari aperti con le crisi nord africane anch'esse causa non secondaria di una gestione folle delle politiche di espansionismo economico e contenimento della redistribuzione,non fanno che invigorire quelle stesse visioni destroidi liberiste che ne sono state il germe propiziatore,si rafforza sempre più l'idea di chiudere le frontiere alle persone,e dopo ciò che cosa ne rimarrà della Unione Europea?

Quanto ancora aspetteremo prima di capire che la frontiera è solo un simbolismo al di fuori del quale ci sono eserciti di lavoratori non riconosciuti mal pagati ed evidentemente concorrenziali?

Quanto ancora aspetteremo prima di comprendere che il conflitto va generalizzato e portato oltre quegli inutili confini e portato alle estreme conseguenze?

Quanto ancora aspetteremo prima che si alzi una voce che scandisca a chiare lettere che questo sistema è al collasso?

Bè....sino ad allora....le sinistre...solo meteore.


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