Devo confessarti che non lo sono mai stata…non come te; ho fatto politica ; erano tempi in cui, essendo stata anche amministratore nella mia piccola cittadina, ho avuto a che fare con i comunisti d'assalto; quelli veri; quelli sempre all'opposizione però...ma anche loro, quando ebbero la prima occasione di stare al governo, smascherarono interessucci di bassa lega; non c'era da arricchirsi ma la politica del “do ut des” era una pratica consueta anche per loro; con rammarico posso solo dirti che i maestri democristiani avevano un loro stile e che i comunisti veri mancavano di "finezza" e scaltrezza…comunque mi facevano schifo entrambi, mentre la sisnistra tra ulivi e piante varie cambiava i suoi connotati per arrivare al triste risultato di oggi. E i comunisti irriducibili, quelli veri e coerenti, aimè sono quasi scomparsi, per questo maledetto bipolarismo che uccide la dialettica e non spaventa mai ne i vincitori ne i vinti che sono una cosa sola…le perifrie del transatlantico ormai sono mute , inesistenti direi…
io sono sempre stata sardista. il mio cuore e le mie viscere sono nati così. mai anticomunista, anzi, ho condiviso con loro diverse battaglie per l'ambiente; impegnata per i deboli e con i deboli per un senso di giustizia che mi pervade e non permette che niente e nessuno scenda a compromessi con me su certi inderogabili principi di uguaglianza sociale, nel diritto e nel dovere.
sono una maestra di scuola dell'infanzia; e nonostante la mia provenienza da famiglia agiata ho fatto gavetta nei piccoli paesi dell'interno della Sardegna da quando avevo 21 anni...viaggiavo da sola. oggi forse non avrei tanto coraggio ma allora il lavoro era la mia vera passione...poi il matrimonio; i figli e dopo quasi 20 anni separazione e divorzio. anche qui: i coraggio di donna e autonomia di pensiero e di borsa...ho affrontato tutto con 2 figli, ora grandi, pur di non abdicare ad un marito irrispettoso, con il quale potevo riconoscere, ormai, solo la paternità dei suoi figli. .
ti dicevo… io non son mai stata una vera comunista ma oggi, alla luce di quanto la storia ci riserva, ho un po'di paura. il mio odio per il berlusconismo e i suoi adepti credo sia nato il primo giorno in cui, ormai tanti anni fa, comparve in tv assicurando all'italia che lui sarebbe stata la panacea di tutti i mali di questo derelitto paese. oggi ti confesso che il personaggio in sè, becero e ignorante, messo li a rappresentare il governo italiano mi da la pelle d'oca.
In virù della teoria sui corsi e ricorsi della storia temo il peggio; sempre con la differenza che i nostri governanti sono mediocri e ignoranti e che a questi livelli non si era mai scesi. e allora si; divento comunista (esistono ancora? dove si nascondono?) il mio ultimo travaglio lho vissuto di recente; alle regionali e provinciali in Sardegna dove il Partito Sardo d'Azione si è schierato a destra...alleanza elettorale, dicono...ma questo mi pesa e mi mette di malumore. ho annunciato la mia uscita dal partito, ma spesso mi chiedo se stare dentro non sia più utile a riportare i sardisti la dove sono nati; a rivendicare la libertà di un popolo insulare, che seppur appartenente politicamente all'Italia ha esigenze e caratteristiche molto diverse da quelle su cui si basa il governo centrale.
Lungi da me (e date , per favore) l’analogia con i leghisti, duri di…cuore
...i nostri principi sono animati da argomentazioni opposte: antirazziste; solidali; e aperte al dialogo. A noi Sardi l'italia non può rubare più nulla perchè ci ha già preso tutto. ci ha sfruttato, ha inquinato l'ambiente in modo irreversibile; siamo la polveriera dell'esercito i e la discarica delle scorie nucleari di tutt'Italia; anche questo è accaduto già da tempo con la connivente politica autodistruttiva ; reverenziale e di sinistra di qualche legislatura fa, che ha lavorato per i partiti maggiori che oggi chiameremmo PD; che dalla capitale ci ha propinato anche la mondezza delle loro rappresentanze . mi dici dove possiamo girarci!?
...tu sei una persona equilibrata; si sente da come scrivi; io sono solo molto incazzata e al limite della sopportazione. arriverà il botto e noi ci saremo. ma a duro prezzo. intanto qualcuno sarà al sicuro, in quest' isola felice… a passare l'estate tra i vip chiusi nelle loro spiagge private, mentre noi, a fine mese, ci contiamo i soldini di rame.
Scusa, misono dilungata e certamente ti ho annoiato…volevo sfogarmi!
ribadisco: il mio cuore è sardista...e potrò sentirmi anche una vera "compagna" nel momento in cui la sinistra tornerà degna di chiamarsi tale...ora sto nel mio limbo e combatto da li. senza per forza schierarmi...sono in perfetta linea con gli incazzati e ciò, credo, dica tutto… e mi dia la forza di ribellarmi; per me, per i miei figli, per questo mondo che vale la pena di salvare...anche se a piccoli passi...ma sempre coerenti e onesti.
Ciao Mary