martedì 16 novembre 2010

tracce 8

La liberazione del sistema tecnologico,ossia una libertà di ricerca in seno alle energie ecosostenibili,
alla massimizzazione della robotica nella produzione materiale,
sistemi e sviluppi tecnologici ora in mano al Capitale inevitabilmente frenati dalla possibilità di creare profitto,non è questo un passaggio non eliminabile per una creazione di cooperative a quel punto prevalentemente votate ai beni immateriali,quindi necessariamente mossi da imput sociali di coesistenza e non dalla mercificazione monetaria del servizio reso?
Il Capitalismo come tutte le ere storiche è destinato al suo superamento,pone esso stesso le basi alchè questo avvenga,ha raggiunto il suo massimo sviluppo?
Uno sviluppo ulteriore del Capitalismo è ora impensabile,le sue capacità socializzanti si scontrano inevitabilmente con l'impossibilità redistributiva,
è giunta la sua parabola discendente,un'ulteriore sviluppo tecnologico lo porta ad una esclusione dal Lavoro di masse di operai,e la capacità produttiva aumenta specularmente,ma non vi è possibilità di assorbimento se non nell'apertura di nuovi mercati,è una vite senza fine,ma il mondo la fine la ha,dopo di che?

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