domenica 24 ottobre 2010

Dal letame nascono i fior

..per un maestro come De Andrè era una "vende a tutti la stessa rosa [..].puttana gli occhi grandi color di foglia [..] dal letame nascono i fior"
per il nostro sistema sociale sono delle reiette degli scarti da lasciare marcire nelle strade buie dei marciapiedi metropolitani,
quando il moralista cattolico di turno alza la voce divengono delle fuorilegge delle figure alienate da trattare con il massimo rigore.
E' vergognoso,
è oltremodo indecente che si tengano ostaggio delle varie campagne elettorali delle donne che con assoluta evidenza sono il terminale di una situazione sociale che vuole e promuove per l'appunto la donna oggetto,basta girare per le strade per comprendere quanto mercato ci sia.
Insistere e promuovere le obiezioni e repressioni impartite da questa classe politica è degradante e quantomeno un'offesa alla intelligenza delle persone,
se mai ci fosse un problema le prostitute non ne sono che la risultanza,
in tutti i paesi civili ci sono i quartieri a luci rosse
La donna oggetto non è certo promossa da loro stesse che ne sono una variabile secolare,oserei dire una realtà data,preoccuparsi della nostra televisione nella svendita farsesca del corpo,
della nostra classe dirigente e dei loro comportamenti sessisti,dell'impossibilità nella vita reale per una donna di districarsi nei comportamenti di un maschilismo atavico,di presunzioni di superiorità del maschio nel nascondere in realtà quel contrario tanto inviso e denigrante per ragioni assurde,queste sono le realtà meschine dalle quali difendersi per prendere atto che una società libera da certe congetture è una società migliore.

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