domenica 3 ottobre 2010

tracce 7

‎..attenzione hanno già incominciato con il ventilare preoccupanti ritorni di anni di piombo o cazzate del genere,vogliono impaurire i borghesi per giustificare le più efferate posizioni repressive che vorranno intraprendere,per capirsi,tipo Genova,non cadere in tentazioni settarie o peggio individualiste è essenziale per non dare credito a queste congetture create ad arte dal sistema informativo,le ragioni sono nella maniera più evidente dalla parte del Lavoro,l'attacco di confindustria tramite la Fiat è una testa di ponte che insieme alla realtà spagnola e greca (con mezzi differenti ma con fini medesimi) il capitalismo vuole adottare nei riguardi del lavoratore a livello generale, l'inasprimento dei trattati europei sul debito sono l'ennesima prova del movimento in atto è scientemente sviluppato,è quindi evidente che la posta in gioco è molto alta e deve essere affrontata con la unica vera arma che questa feccia non potrà mai contrastare,ovvero un movimento di massa consapevole ed incazzato che si muove all'unisono nei confronti di quest'attacco,così da non divenire possibile al Potere renderlo un'evento sovversivo,una scheggia pericolosa ,qualsiasi scusa per reprimerlo nella menzogna,sarebbe una realtà oggettiva con la quale non potrebbero che prenderne atto,la violenza è nelle loro fila,la violenza di riportare il Lavoro all'interno di classificazioni ottocentesche,che il 16 sia la massa a decidere come rispondere a questa violenza,personalmente sono convinto che la manifestazione non dovrebbe essere pacifica ma dovrebbe avere al proprio interno il germe della rivoluzione,ma questo non vuol dir nulla ed è assolutamente controproducente se non vi è la consapevolezza generale che ho cercato di abbozzare..

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